ROMANO OPRANDI (San Pellegrino, 1937)

Gli studi classici lo avvicinano fin da ragazzo all’arte, in particolare al disegno e al ritratto. La tecnica che finisce per prediligere è quella ad olio. Nelle numerose mostre personali e collettive i suoi lavori si sono sempre segnalati per la suggestività , in particolare dei paesaggi e dei rustici.

Innamorato di ambienti, nello specifico quello della Valle Brembana, che offre stupende visioni di agglomerati abitati, Romano Oprandi lascia libero sfogo ai pennelli e tavolozza per fermare nel tempo una sequenza di suggestive immagini pittoriche. Dipingere abitati significa valorizzare secoli di storia, riconoscerli testimoni di tante vicende domestiche. Sono abitazioni che testimoniano tradizioni di architetture ormai tramontate, ma che scrivono una pagina importante sul libro dei tempi e della storia, di usanze e costumi ormai scomparsi. E Oprandi scrive un’affascinante pagina con dipinti che emanano bellezza ed eleganza grazie al disegno e alle prospettive, alla struttura compositiva ben ordinata, e al giusto rapporto dei cromatismi. Romano Oprandi mette in mostra un attento spirito di osservazione, per cui i suoi dipinti diventano di immediata comunicabilità, e di forte lettura nel contesto di un proseguirsi di intime emozioni.

Lino Lazzari

MUSEO DELLA VALLE FONDAZIONE POLLI-STOPPANI, ONLUS

Via Mazzini 3 24019 – ZOGNO (BERGAMO)
INGRESSO LIBERO

Sala Conferenze
dal 17 marzo al 7 aprile 2012
ore 17

Alcune immagini della conferenza

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