Programma della mostra

Sabato 20 giugno 2015 ore 17:30

  • Inaugurazione mostra: Pierantonio Volpini sculture e “Non solo”, introdurranno la mostra: il critico Stefania Burnelli, il poeta Umberto Zanetti, l’artista Francesco Coter, il prof. Claudio Gotti
  • ore 18:30 tour con l’artista della mostra
  • Segue rinfresco per gli invitati alla mostra e gran finale “a passo di Tango con Agarrate Bien Catalina”

Sabato 27 giugno 2015 ore 18:00 Per Antiche Contrade

  • Per aspera ad astra: dall’Inferno di Dante alla Cruz del Sur, un viaggio nello spazio e nel tempo, tra Argentina e Italia, tra Medioevo e Novecento, tra musica e letteratura
  • Letture Musicate con Fulvio Manzoni al pianoforte, Bruno Pizzi recitazione

Sabato 4 luglio 2015 ore 17:30

  • Letture Bergamasche esperienza non solo culturale
  • Recital di poesie bergamasche di Umberto Zanetti

Sabato 11 luglio 2015 ore 17:30 “Un Monumento per Mazzini”

  • Presentazione dei progetti e bozzetti del monumento da dedicarsi a Mazzini a cura del Comitato Progetto Mazzini e A.M.I. Associazione Mazziniana Italiana onlus
  • ore 18:00 Recital di Giacomo Parimbelli con chitarre storiche “Quel Sig. Mazzini della chitarra gran suonator”

Sabato 18 luglio 2015 ore 17:30

  • “Arte e Cibo, Cibo è Arte “conferenza di Anna Arnoldi
  • Professore di chimica degli alimenti dell’università degli studi di Milano

Durante tutta la durata della mostra una sala è dedicata ai “Maestri Amici e Conoscenti” con opere dei maestri e colleghi dell’artista, della sua collezione o in prestito temporaneo come: Alberto Pettorali, Arduino Cantafora, Claudio Sugliani, Davide Boriani, Emilio Morandi, Emilio Scanavino, Fernanda Fedi, Filippo Occhino, Francesco Coter, Giacomo Manzù, Gianfilippo Usellini, Lella Buzzacchi, Lorenzo Manenti, Luigi Veronesi, Max Vandi, Mario Donizetti, Mario Rondi
Nadia Tornabene, Patrizia Cataldo, Sergio Quaranta, Walter Valentini.

Pierantonio Volpini (bibliografia)

L’italoargentino Pierantonio Volpini scopre giovanissimo la propria vena artistica e la coltiva con attività autodidattiche prima e in seguito frequentando l’Accademia di Brera, dove è allievo di Raffaele De Grada e di Davide Boriani, con il quale collaborerà spesso a performances. Dal 1974, anno della sua prima personale a Soncino, Volpini è stato invitato
ad esporre a prestigiose mostre d’arte nazionali, come la Triennale di Milano e la Biennale di Venezia, e all’estero (Spalato, Parigi, Liverpool).

Dai primordi in cui prediligeva mezzi classici, come pastelli, matite, colori ad olio ed acrilici, l’artista si è aperto alla sperimentazione di nuovi materiali e anche al “riciclo” di elementi comuni e dismessi e da anni si dedica ad un intensa attività di contaminazione d’arte riprendendo modelli classici (greci e italiani) e moderni e proponendo design, illustrazioni e copertine.

Le sue opere sono conosciute a livello internazionale e ormai fanno parte di collezioni private dagli Stati Uniti al Giappone, di enti (Archivio di Stato di Torino, Comando dei Carabinieri di Bergamo, Villa Campari a Sesto S. Giovanni) segno di tecniche raffinate e insieme personali in grado di incontrare culture e gusti molto diversi. Accanto allo studio, al progetto e alla realizzazione di opere, Volpini ha realizzato strutture di comunicazione, la galleria d’arte multimediale “Progetto Volpini” a Milano, il “Museo Cividini nella Antica Zecca” a Bergamo e la rivista d’arte multimediale ”Progetto Volpini Magazine”.

MUSEO DELLA VALLE FONDAZIONE POLLI-STOPPANI, ONLUS

Via Mazzini 3 24019 – ZOGNO (BERGAMO)
INGRESSO LIBERO

Durata mostra da sabato 20 giugno a sabato 18 luglio 2015

Alcune immagini della conferenza

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